Per i vendor di Linux, adattare le proprie distribuzioni desktop ai netbook sta diventando un richiamo sempre più irresistibile.
Mandriva è stata fra le prime a lanciarsi in questo settore, fornendo la prima distribuzione ufficiale per il
Classmate PC di
Intel e ottimizzando
Mandriva Spring 2008 per l'Eee PC. La società francese è ora pronta a compiere un altro passo avanti con
Mandriva Mini, un sistema operativo progettato espressamente per i mini notebook.
La "piccola" distribuzione di Mandriva si baserà sull'edizione Spring 2008, ma rispetto alla versione desktop
promette di essere estremamente più agile e leggera, con tempi di caricamento compresi tra i 15 e i 40 secondi, e capace di
supportare tutti i più comuni componenti hardware oggi alla base dei netbook.
Più nel dettaglio, Mandriva Mini è ottimizzata per sfruttare le peculiarità (come HyperThreading) del
processore Intel Atom, supportare la tecnologia di risparmio energetico Intel SpeedStep, gestire le memorie flash, e integrare già tutto il necessario per il multimedia (inclusi i codec proprietari) e la connettività (WiFi, Bluetooth, 3G ecc.).
Mandriva ha integrato nella propria mini distribuzione un'interfaccia grafica che, similmente a Ubuntu Remix, è stata appositamente studiata per gli schermi di modeste dimensioni.